Blog del Dott. Luca Giangrande ad uso e consumo dei suoi pazienti e non.
Pensato per approfondire e discutere sulla salute e la qualità della vita in un mondo sempre più ripiegato su se stesso e sul personale, dove è necessario invece ritrovare il gusto della cooperazione ed aiuto reciproco.

Naturalmente io sono quello con la barba!

l'età ingrata

Un vecchio proverbio recita: "bambini piccoli, problemi piccoli , bambini grandi, problemi grandi."
E' proprio vero! Ma cos'ha l'adolescenza di così particolare  perchè per emanciparsi il ragazzo abbia quasi la necessità di erigere i propri genitori , quelli con i quali l'anno prima rideva e scherzava, a propri nemici principali?
Perchè a quell'età si arriva a comportamenti spesso autodistruttivi solo (sembra) per far dispetto ai propri genitori? E' in questi anni che matura il futuro uomo e la futura donna, si indirizza il proprio orientamento sessuale. I genitori vengono visti come una zavorra che rallenta questa crescita, come qualcosa di legato all'essere piccoli, e in realtà ancora lo sono, seppure in un corpo già maturo.
Il genitore deve essere bravo gli anni precedenti, con una educazione sana, con l'esempio e la pratica di principi etici e morali che il ragazzo possa ritrovare poi, una volta passata la tempesta ormonale.
L'adolescente per un paio d'anni sembrerà calpestare la "morale" e ciò che ne consegue, ma una volta stabilizzato, come per magia comincerà a riconsiderare quelle posizioni, rivalutando tante cose.
L'importante è superare senza danni quei due tre anni di tempesta senza che rimangano conseguenze durature. I pericoli in agguato sono tanti ( droghe, anoressia, atteggiamenti sessuali devianti , malattie )
In questi anni bisogna riuscire a stare loro vicini senza sovrastarli, a renderli emancipati senza abbandonarli, a volergli bene senza manifestarlo troppo o troppo poco. Quanti argomenti! Scrivetemi.

2 commenti:

  1. E' probabile che non esistano confini schematici, ma a quale età può cominciare l'adolescenza? Mi trovo da qualche mese a confrontarmi con mio figlio, 11 anni, che ha appena iniziato la prima media e che normalmente è molto dolce ed estroverso, con comportamenti molto simili a quelli adolescenziali (sbalzi di umore, aggressività, NO su tutto, etc.) . Non è un po' presto? Devo pensare ad altre cause? Saluti

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  2. Bisogna distinguere trà sviluppo sessuale e adolescenza, spesso non sono concomitanti. Nella nostra società occidental-consumistica, prosperano stereotipi da imitare pedissequamente, specie trà i giovani. Nulla di più facile che si tratti solo di comportamento imitativo per sentirsi adeguato al gruppo , i nuovi amici delle medie. Ma attenzione è quì che a volte i comportamenti mimetici (fumo, atteggiamenti bullistici o altro) iniziano e possono stabilizzarsi. A noi intervenire e mediare facendo rispettare i paletti necessari, ma lasciando spazio alla personalità ancora in embrione che tenta di imporsi.

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